E' possibile importare in XBPR database organizzativi creati con strumenti di Business Process Analysis (BPA) di terze parti. Attualmente è possibile importare file AML (Aris Markup Language); altri connettori possono essere sviluppati su richiesta.
XBPR nasce da una visione olistica e dinamica dell’organizzazione aziendale, che si realizza con la capacità di coordinare i processi decisionali con le attività operative che hanno lo scopo di creare valore aggiunto per l'azienda..
Con XBPR è possibile generare applicazioni software partendo dal disegno organizzativo aziendale, eliminando la fase di codifica software; questo consente un perfetto allineamento del sistema informativo con le strategie di business e i bisogni operativi quotidiani.
XBPR è una tecnologia sviluppata da BPEng che permette una gestione intelligente dell'azienda, anche attraverso i nuovi paradigmi dettati dall’Internet of Things (IoT), parte integrante anche della nuova era dell'Industry 4.0. Tramite l'uso di uno strumento grafico integrato, XBPR consente di rappresentare in modo formale la conoscenza di un determinato dominio mediante l'adozione di diversi livelli di ontologie computazionali, dalle quali genera soluzioni software capaci di orchestrare processi, persone e applicazioni. XBPR è un framework sMDA (Semantic Model Driven Architecture) con il quale analisti business e/o analisti software possono creare e manutenere soluzioni aziendali integrate di workflow management, business intelligence, document management, knowledge management, etc., evitando la fase di codifica software.
Un leader di mercato fa buoni prodotti, i buoni prodotti non creano leaders di mercato (J.C. & M.H). Con XBPR è possibile aumentare il vantaggio competitivo della propria azienda efficientando i processi e la qualità organizzativa. XBPR è un'applicazione intelligente perché ha un motore inferenziale con il quale è possibile dedurre nuova conoscenza mettendo a frutto le ontologie computazionali.
Adottando XBPR il cliente altre che ad essere il depositario della conoscenza dei processi aziendali, si mantiene indipendente dai fornitori, dalle applicazioni e dalle persone.
XBPR stabilisce un unico punto di accesso condiviso alla conoscenza dei processi aziendali e l'adozione delle metodologie semantiche consente di passare direttamente dalla strategia all'esecuzione operativa. Il management acquisisce una capacità decisionale coerente con le strutture organizzative e i processi, perché dispone di dati e informazioni contestuali e affidabili. L’architettura poliedrica e modulare di XBPR è basata su standard aperti e può essere utilizzata sia in cloud che su diversi tipi di piattaforma.
XBPR è una soluzione Industry 4.0 ready.
Con XBPR è possibile automatizzare processi aziendali che prevedono l'esecuzione di attività manuali e automatiche, che richiedono l'integrazione di più sistemi, che necessitano di condividere la flessibilità di calcolo di un foglio Excel o di strutturare la capacità di coordinamento della mail. XBPR garantisce inoltre la capacità di integrare organigrammi, funzionigrammi, rischi/controlli, ed ogni altra attività che genera valore aggiunto per il cliente .
Con il nuovo regolamento (UE) 2016/679, la privacy deve essere adattata all’azienda partendo dalla valutazione dei rischi che interessano le libertà fondamentali dell’individuo e la tutela dei dati personali.
Creare un progetto privacy significa quindi creare un modello organizzativo partendo dalla mappatura dei processi privacy aziendali, applicando il principio data protection by design e by default
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E' possibile importare in XBPR database organizzativi creati con strumenti di Business Process Analysis (BPA) di terze parti. Attualmente è possibile importare file AML (Aris Markup Language); altri connettori possono essere sviluppati su richiesta.
XBPR consente di pubblicare i diagrammi rendendoli disponibili attraverso modalità di navigazione grafiche, applicative (workflow) e descrittive (documenti).
Esecuzione dei processi seguendo lo standard BPMN sfruttando potenti motori workflow esterni. Integrazione di processi, documenti, dati e applicazioni con la struttura organizzativa dell'azienda, in un ambiente già compatibile con Industry 4.0.
XBPR consente di navigare la conoscenza aziendale attraverso la mappa concettuale delle relazioni tra le persone, i documenti, le risorse, le attività, i processi, le strutture organizzative e i dati.
Il modellatore semantico integrato consente di editare diagrammi importati da strumenti BPA di terze parti, di creare nuovi database organizzativi o di personalizzare database di riferimento per un dato dominio applicativo. La metodologia EPC può essere estesa dall'analista sia in termini di concetti ontologici che in termini di relazioni, attributi e patterns.
XBPR consente all'utente di creare in autonomia degli indici di performance (KPI) potendo contare, per la composizione di interrogazioni semantiche SPARQL, su un ambiente intuitivo (drag&drop). I risultati dei KPI possono essere esportati in diversi formati.
XBPR consente di eseguire dei reports sia per documentare la conoscenza aziendale che per migliorare e controllare l'esecuzione dei flussi di lavoro; tutta la documentazione prodotta può essere archiviata in un DMS.
La digitalizzazione dei processi può essere estesa con la gestione dei rischi e dei controlli in modo flessibile tramite l'applicazione di pattern di modellazione personalizzabili secondo esigenze normative e di dominio applicativo.
Formalizzazione della conoscenza dei processi aziendali (documenti, organigrammi, funzionigrammi, prassi di lavoro in uso, strutture dati, obiettivi strategici e normativi, etc.). La mappatura della conoscenza è supportata da un modellatore grafico che implementa la metodologia Event-Driven Process Chain (EPC); in funzione delle esigenze del cliente la metodologia può essere estesa con patterns specifici per facilitare e velocizzare il lavoro degli analisti. E' possibile importare database organizzativi creati con altri strumenti BPA.
Il risultato della prima fase si concretizza con la creazione della base di conoscenza semantica, formata da più livelli di ontologie computazionali, che rappresenta i processi aziendali sia dal punto di vista organizzativo che dal punto di vista IT. Tramite il modellatore grafico, e l'editor delle ontologie, l'analista può aggiornare la struttura dati, i processi e gli organigrammi per mantenere il Sistema Informativo allineato con l'evoluzione strategica dell'azienda, senza bisogno di prevedere interventi di sviluppo software.
La base di conoscenza semantica, attraverso le potenti e pervasive interfacce applicative di XBPR, può/deve essere condivisa/utilizzata da tutti i sistemi applicativi coinvolti nel processo aziendale. Il fine è quello di garantire la costante aderenza del Sistema Informativo all'evoluzione continua della strategia aziendale, del mercato, della tecnologia e della normativa.
Ontotext è leader nello sviluppo delle tecnologie semantiche. XBPR utilizza GraphDB, un database semantico altamente scalabile e performante perfetto per applicazioni strategiche aziendali.
Il Laboratorio di Ontologia Applicata (LOA) è un laboratorio di ricerca dell'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (CRN). LOA supporta BPEng con la competenza per lo sviluppo delle ontologie di dominio fornendo la migliore rappresentazione del modello ai clienti.
Business Process Engineering è stata fondata nel 2004 con l'obiettivo di sviluppare XBPR. Oggi il prodotto è maturo per rispondere alle esigenze di un mercato Industry 4.0, in cui la visione aziendale per processi si dimostra essere l'approccio strategico più collaudato, per migliorare l'efficienza e la competitività .
L'azienda è il luogo in cui le capacità e le attitudini dei collaboratori crescono e si trasformano in valore aggiunto per il cliente. Descrivere e rappresentare in modo formale questa conoscenza, con l'obiettivo di renderla patrimonio della società, è la sfida che abbiamo vinto grazie a XBPR .
Il modello di business di BPEng prevede sia lo sviluppo di soluzioni chiavi in mano, che la formazione necessaria per rendere il cliente indipendente nell'analisi e nello sviluppo di soluzioni integrate con la tecnologia XBPR.
Una visione organizzativa olistica può essere efficace nella creazione di valore aggiunto per l'azienda se:
Lo sviluppo di una applicazione integrata con XBPR non può prescindere dall'analisi della struttura organizzativa, del modello dati e dei processi. La soluzione software si sviluppa in base alle specifiche esigenze del cliente che ha comunque il vantaggio di confrontare, ed eventualmente adattare, il proprio modello concettuale con i modelli di riferimento presenti in XBPR. L'applicazione software si adatta automaticamente ad ogni variazione del modello concettuale.
La capacità di riutilizzare la conoscenza maturata in diversi domini applicativi, ci consente di fornire servizi progressivamente sempre più ricchi in termini di valore aggiunto e di buone pratiche, da cui partire per lo sviluppo delle soluzioni. Le nostre soluzioni possono esportare dati e informazioni in qualsiasi tipo di standard e tramite qualsiasi tipo di interfaccia .
BPEng nasce nel 2004 con il preciso obiettivo di fornire uno strumento che possa risolvere il problema sempre più attuale relativo alla dualità tra competenze ICT e competenze organizzative, entrambe necessarie per una visione organizzativa basata sui processi aziendali. Questa dualità rappresenta un limite importante all'adozione su scala industriale di strumenti di business process analysis/management (BPA/BPM) e di Enterprise Architecture (EA), soprattutto per le PMI, perché genera elevati costi di produzione, condivisione e mantenimento della conoscenza .
Sin da subito BPEng instaura importanti partnership di mercato (2005 - con Banksiel Spa) e di ricerca (2009 - con ISTC-CNR LOA). La collaborazione con il Laboratorio di Ontologia Applicata (FOMI-2005) nel tempo ha contribuito a dare credibilità all'attività pionieristica della società, nell'ambito della modellazione ontologica applicata ai processi aziendali .
Nel 2011 BPEng ottiene un finanziamento FESR dalla Provincia Autonoma di Trento pari a 340.000 Euro per la realizzazione del progetto ODEC (Ontology-Driven Enterprise Computing) in collaborazione con il Laboratorio di Ontologia Applicata LOA ISTC-CNR di Trento, e il Research Centre for Knowledge and Data (KRDB) della libera università di Bolzano. Il progetto si chiude del 2015 con una spesa rendicontata, e approvata, di 500.000 Euro. .
I risultati del progetto ODEC sono stati presentati il 5 Febbraio 2015 nel convegno "Ontology-driven enterprise computing: stato dell'arte e esperienze concrete" organizzato da BPEng presso il Polo Tecnologico di Rovereto con la partecipazione dell'ing. Nicola Guarino (ISTC-CNR LOA) e del prof. Giancarlo Guizzardi (Free University of Bozen-Bolzano - University of Twente) .
Entro i primi mesi del 2018 è previsto il rilascio della versione XPBR 5.0 che, tra le altre migliorie, prevede il rilascio della prima versione del modellatore semantico con l'editor delle ontologie integrato .